“C’è proprio un’unione! Il titolo del mio nuovo disco in uscita il 9 dicembre è “Condivivere” e noi stiamo condividendo qualche ora insieme. Stiamo mettendo in relazione i nostri talenti, ci stiamo fondendo, per provare a creare pezzi unici, ma partendo dalla stessa base, proprio come ogni essere umano”. Così Matteo Faustini, giovane cantautore bresciano classe ’94, commenta il progetto che lo ha visto impegnato nelle ultime settimane al fianco degli studenti del Liceo Artistico Foppa e del CFP Lonati.
I ragazzi, insieme a Matteo, hanno personalizzato 100 t-shirt che saranno donate ai fan in occasione dell’uscita dell’album che verrà presentato al pubblico venerdì 9 dicembre.
“Abbiamo voluto rendere speciale ogni maglietta dandole un significato preciso: ogni maglietta forma un messaggio, un insieme, che è possibile solo grazie alla partecipazione di tutte le altre”.
La docente del corso MODA del CFP, Enrica Pizzamiglio, racconta come è nato il progetto: “L’idea viene proprio da un momento di condivisione che io, la professoressa del Liceo, Mariateresa Vecchia, e i ragazzi abbiamo avuto insieme a Matteo Faustini e al suo discografico, Manuel Magni. Abbiamo immaginato delle parole che rappresentassero efficacemente il significato delle canzoni del nuovo album. Il bottone che abbiamo applicato su ogni maglietta, inoltre, ha un significato molto importante: si dice che regalare un bottone alle persone alle quali si vuole bene porti loro fortuna; così come un piccolo bottone riesce a trattenere due distinti lembi di stoffa, uniti tra loro, offrirne uno rappresenta la volontà di restare vicini, nonostante le distanze e le diversità”.
I ragazzi, quindi, hanno avuto modo di mettersi in relazione con una committenza diversa da quella a cui sono abituati: condividere del tempo con Matteo ha permesso loro di cogliere l’essenza del suo lavoro, spesso autobiografico e profondo, che vede coinvolte nella scrittura dei nuovi brani anche alcune sedute di psicoterapia del cantante, proprio a dimostrare come la musica sia sollievo, ricerca di un senso e necessità di raccontarsi per gran parte degli autori. Matteo Faustini ha affrontato temi molto delicati, regalando senza inibizioni il proprio schietto punto di vista.
La sfida per i ragazzi è stata mettersi in gioco e mettere la propria arte e il proprio talento al servizio della creazione di qualcosa di nuovo da donare al prossimo.
Il progetto con Matteo Faustini: parola agli studenti
Rebecca di III B del Liceo ha ammesso: “L’idea che le nostre magliette e le nostre personali creazioni possano entrare nelle case di cento persone, in quanto aspiranti artisti, è elettrizzante e gratificante”.
Ogni maglietta, essendo decorata a mano, differirà dall’altra, risultando così unica e irripetibile. Come unico e irripetibile è ognuno di noi.
Giulia di III MODA del CFP Lonati continua: “Le parole che abbiamo scelto di rappresentare all’interno di queste creazioni corali provengono proprio dal concetto di condivisione: “condivivere”, il titolo del nuovo album di Matteo Faustini, ma anche “insieme” e “anima”, crediamo che siano adatte a rendere concreto ciò che l’artista esprime attraverso la sua musica”.
“Una t-shirt rimarrà alle scuole per ricordarci che da soli si sta bene, ma quando si condivide, si sta ancora meglio! La cosa bella sarà che alcune persone avranno dei pezzi di singole parole e soltanto unendosi potranno formare una parola di senso compiuto: soltanto attraverso l’unione c’è creazione”.
La condivisione è una tematica molto importante per il Gruppo Foppa, di cui Liceo e CFP fanno parte, poiché è un’abilità sociale che permette di riuscire a costruire relazioni sane, forti e contribuisce al benessere e alla serenità di tutti.
“È stata una bella esperienza. Dopo essermi laureato, sono stato insegnante alle scuole elementari e, nonostante l’età sia diversa, è sempre bello tornare in certi ambienti: è come tornare dove sei cresciuto e mi piace vedere queste anime che abitano corpi diversi che hanno talenti, obiettivi e sogni differenti. Nonostante questo, sono tutti qui, insieme, ad unire il loro tempo per fare qualcosa che ha un obiettivo comune, per altre persone.
È bello perché torno in un posto dove mi riconosco: c’è ancora qualcuno che ha voglia di sognare e cambiare. È bello poter usare il mio tempo in questo modo, insieme e a loro, e sono grato di aver avuto ricevuto in dono il loro”, conclude Matteo Faustini al termine delle ore passate in laboratorio insieme ai giovani studenti.
Alice, social media manager di Liceo Artistico Foppa e CFP Lonati